03 – 03 – 2011

Se fosse vero che il consumo delle droghe sarebbe calato in Italia del ventisette per cento e quello dell’alcool aumentato concomitantemente, sarebbe vero che gli imprenditori di esso, che lobbizzarono le istituzioni politiche per la lotta ai concorrenti imprenditori della droga (attraverso il terrore carcerario, la costrizione al suicidio, la confisca di ogni bene), (lobbizzarono) per la distruzione penale del concorrente e, contemporaneamente, la propria impunità totale, hanno stravinto…

Nella prima e più alta “democrazia del mondo“, quella nordamericana, il soldato che ha divulgato, mediante un network sovrannazionale, gli orrori delle belligeranze di quel continente nel Paese iracheno, è stato incriminato per il reato di “collusione col nemico” (chi, quale, nella grandiosa amicizia che ha mostrato di nutrire e portare verso l’umanità), detto, nel codice penale italiano clerofascista, “intelligenze con lo straniero… ostile“…
e rischia di essere condannato a morte…Nel Pakistan, la conversione e la condanna a pena minore di quella inflitta è possibile, quando intervenga il perdono della vittima o della sua famiglia..,
in Italia tale conversione è impossibile, ed è anzi osteggiata fieramente dai teoreti e profeti della “certezza” della pena inflitta…
il primo è una paese di “civiltà” musulmana, il secondo, di civiltà cristiana
cristo dunque fu previdente, a lasciare la tomba “risorgendo“, ad evitare di rivoltarsi dentro, per le malefatte dei suoi seguaci…

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