Arrestati ventisette meridionali per avere “attentato” alla incolumità di un “procuratore antimafia“, aspettiamo di vedere se ci sia un solo “fatto“, commesso dagli attentatori, se non ci siano solo essi, quali “meridionali“, se ci siano almeno “intenzioni” d’essi, a “giustificare“, almeno un processo alle intenzioni, più plausibile di quelli dell’ “antimafia”, se non ci siano nemmeno queste, se ci siano solo poveri meridionali (“di razza mafiosa“)..
Profughi e rifugiandi politici migranti dal norfafrica potrebbero mimetizzare “criminali“….paventa il neonazifascista ministro dell’Interno (il cinomorfo) Maroni, attento a trasferire su quelli, a scanso di equivoci, la qualità sociale di coloro che li non li accettano, lui il primo…