26 – 06 – 2010

Alla morte di Michael Jackson,  l’adolescente che lo aveva accusato di pedofilia, facendolo arrestare  e confiscare,  ha confessato di essersela inventata, costrettovi dal genitore… costui, dopo quella confessione, si è sucidato… su accusa  di un numero infinito di adolescenti  sono,  in Italia,  costruiti  processi incarceratori  di un numero infinito di adulti…
la esperienza di Jackson, insomma, in Italia, non insegna che quell’accusa è insidiosa, ma che funziona, eccome, basta che sia ….

E’ con le sentenze di condanna che e’ provata la accusa dei pentiti,  non viceversa…

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