Mentre il non tanto comico Grillo diceva che bisognava capire le ragioni degli attentati ad Equitalia, l’usuraio legale, di, e per conto dello, Stato, ed il neofascista (fortunatamente bavoso) Gasparri replicava che neppure contro l’usuraio era impiegabile la violenza, lui, che riempì i codici di norme d’uso massivo della violenza giudiziaria sugli usurai comuni, il ministro della Economia Monti imbottiva, la vigilia e la notte di capodanno a Cortina d’Ampezzo, di manipoli di guardie di finanza e di agenti delle entrate in cerca belluina di “evasori”, accuratamente raccomandando di non usare violenza ma solo terrore, che, paralizzando gli abitanti e i visitatori della celebre cittadina, la avrebbe resa superflua…
Search
menu principale
Le campagne
Scuola penale