Nel blocco mensile delle intercettazioni ordite, da “polmagistratura”, a captare le opinioni spontanee dei cittadini, ne è stata rinvenuta una, espressa da un importante calciatore, che, del “giudice Falcone”, avrebbe detto “quella feccia di Falcone”…
subito ricerca, catturato, tradotto negli uffici della predetta, interrogato per cinque ore, costretto a pubblica ritrattazione, per la legittimazione di tanta sopraffazione del diritto costituzionale di manifestare ogni opinione, gli è inflitta una incriminazione, quella di “estorsione….?!”
d’altronde, perfino un presidente di sezione di corte di cassazione, colto a dire, dopo varia cognizione dei suoi atti giudiziari, “Falcone è un cretino”, fu incriminato, per associazione alla mafia, perseguito sospeso dalla funzione infamato infirmato bandito…
perché, in realtà, quegli attributi, riferiti a ( uno de) i garanti giuridico-morali, all’uopo iscritti tra i “martiri” d’area, della apologia di “polmagistratura” sono “bestemmia”, insulto del sacro, (strategicamente) intollerabile, ovviamente…
Potrebbe sorgere il sospetto, che la sentenza milanese annichilitrice di Berlusconi, sia il frutto dì un complotto del re del Marocco, ordito, contro quell’ “infedele”, con l’ex suddito marocchino D’Alema, che nel 1998, da capo del governo, promosse il secondo comma dell’art 609 bis c.p., e l’ex suddita marocchina el Mahroug, che, nel 2010, fece scattare la trappola sessuale conforme a quel comma?