Che ne pensano, Padellaro e Travaglio, del fatto che, la deliberazione parlamentare di Amnistia sia stata innalzata, costituzionalmente, fino al grado delle maggioranze in art 138, e che, ora, per ogni altra riforma costituzionale, si voglia abbassare quel grado? C’è qualche rapporto tra i due fatti e, quindi, una qualche omogeneità politica, tra il potere che volle quell’innalzamento e quello che volle questo abbassamento?
I due predetti sono dentro tale ambiguità manifestamente e la loro opposizione all’abbassamento, per ciò, è ipocrita.
“Non mi farò condizionare né dalla camorra né dalla magistratura” disse perspicuamente Demagistris, all’insediamento a sindaco nel Comune di Napoli, accomunando manifestamente i due poteri…