“Un conto è la simpatia per chi soffre e un altro è la condanna del delitto compiuto” dichiara l’ambasciatore di Olanda, invasa dai nazisti di Hitler, avverso la simpatia esternata da Pio XII per quel Paese…
lo stratagemma delle chiese di ogni tempo e religione per mimetizzare la condivisione dei crimini degli Stati..
Quando i nazisti, nel 1945, firmarono la resa alle Forze Alleate e quelli presenti in Italia divennero prigionieri di guerra, Pio XII implorò “non infierìte sui vinti”…
non aveva implorato per gli ebrei vinti dai nazisti…
e quando in seguito scomunicherà i comunisti e li combatterà ferocemente, fino ad implorare i democristiani di allearsi con i neofascisti, tradirà che colluse con i nazifascisti, perché anticomunisti..
con i nemici reali, contro i nemici ideali, da criminale reale, da pio ideale..