Israeliani figli di Abramo ?
“Abbiamo onorato i figli di Abramo”, riferisce un imam palestinese predicante a Firenze, un membro del popolo palestinese che, tuttavia, esibisce oggi, con la sua pena, la distruzione del mito di Abramo dallo Stato di Israele, ferocemente belligerante verso chiunque ed ora verso la Palestina, nella cui terra situa il cimitero ed il carcere del suo popolo.
Esibisce la distruzione del mito del rifiuto del sacrificio di Isacco, del figlio, del simile, di ogni membro del popolo, da Abramo…
Mito d’altronde dei più inefficaci ed inattivi della storia, costantemente attaccato, dopo i poteri militari “in tempo di guerra”, dai poteri civili “in tempo di pace”(particolarmente, dal loro braccio armato, la “polmagistratura”, polizia e magistratura unite, e la sua giustizia…).
Diaz
Sacerdoti e magistrati
Il ceto sacerdotale, asceso socialmente per avere avuto l’astuzia di “officiare” le disgrazie naturali o artificiali, al fine cosciente e precipuo di trarre profitto d’ogni genere, ebbe tuttavia la modestia di rimettere a Dio il giudizio su esse..
Il ceto magistratuale ebbe la medesima astuzia ma non la medesima modestia, poiché, “officiando” quelle disgrazie, giudicò (e punì) facendosi Dio…
Così riuscendo ad assurgere (particolarmente quello “penale”) a detentore esclusivo di potere marziale ( “di vita e di morte” ) sull’intera compagine sociale, “in tempo di pace…” Diaz