Modii della repressione
La repressione penale del dissenso, che potrebbe essere rappresentato anche dal “diverso”, come la repressione della opposizione sociopolitica, possono pervenire anche all’omicidio giudiziario (per formale esecuzione capitale) o paragiudiziario, (per assassini di strada perpetraio da polizie sicarie).
Esse, comunque, si attuano anche mediante la propaganda delle imprese giudiziarie o paragiudiziarie, perfino quelle omicidiarie, presentate abilmente (quanto fraudolentemente) come trionfi del bene sul male del giusto sull’ingiusto della giustizia sulla ingiustizia. Per tale via reprimono il dissenso acquisendo il consenso.
E la sinergia delle due forme, della repressione, inibisce la nascita o la evoluzione della opinione pubblica, quale possibile contropotere di base.