Celtitalici..
Riporta Mauro Mellini che I Celti, quando non riuscissero a consegnare alla famiglia l’assassino del famigliare, uccidevano lo schiavo comunitario..
E’ per ciò palese che, quel popolo, distinguesse fra colpevole e innocente, e sacrificasse deliberatamente questo, quando non trovasse quello… un po’ caproespiatoriamente…
E’, quindi, comparativamente, palese come, gli Italici moderni, quelli delle leggi e delle loro applicazioni “antimafia”, si siano disfatti dell’impiccio della distinzione del colpevole dall’innocente, designino chiunque oggetto del sacrificio, purché e affinché, questo, fosse incessante, perenne.
E come, per riuscire nel disegno, abbiano tolto, dalle condizioni del sacrificio, che il sacrificando commetta, faccia, qualcosa, basta che sia, che viva, col solo limite che odori di mafia (ovviamente al naso dei cercatori)…
Tutti schiavi, i maleodoranti…tutti alla segregazione cellulare totale e perenne del 41 bis o del AS (alta sicurezza)…