RINALDI e CALENDA


Da un report di Flavia Perina su Linkiesta
“I fatti. Dibattito a Bruxelles per sancire definitivamente la Brexit. Rinaldi interviene con un ovvio elogio sovranista e conclude scandendo «God Save The Queen». Calenda commenta: «La tragedia di Rinaldi non è essere sovranista ma essere sempre e solo una ridicola caricatura». Rinaldi si inalbera: «la tragedia di Calenda invece è non sapere che la Sovranità appartiene al Popolo!» (maiuscole sue). Calenda non molla: «La sovranità appartiene al popolo ma l’intelligenza non abita sempre i suoi rappresentanti: è il tuo caso».”
Presentazioni:
Rinaldi vanta d’essere stato allievo di P Savona….
Vanta inoltre di essere professore di economia. Pare alla Link Università, “quella delle spie e dei cinquestelle”, riferisce Il Tempo, fondata da Enzo Scotti, dove insegna, fra gli altri, il noto “prefetta” Elisabetta Trenta.
Ma quando parla di economia non va oltre l’orizzonte domestico. E a guardarlo bene negli occhi, si capisce perché.
E’ stato il primo, dei “romanideroma” ad offrire la sua spoglia ai “barbari” leghisti. Immemore di Camillo, che al Brenno celtico oppose il “Ferro” . Calenda lo si conosce bene .
E’ il battagliero nipote, per parte di madre, di Luigi Comencini, il celebre regista del glorioso cinema italiano.
E. come si vede nel report, è felicemente linguacciuto.

pietro diaz

Questa voce è stata pubblicata in Abusivi. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.