La “Convenzione”, concepita e varata dal governo letttaberlusconi, sintesi e sinergia del lungo percorso della “sinistra” italiana verso il neonazirazzifascismo in impasto berlusconiano, concepita per la riforma della Costituzione dello Stato, sarà presieduta da “quagliariello”, uno che con tale autoirriverente nome, ma, anzitutto, con la nomea d’essere appartenuto “anema e’ core” all’infame ventennio berlusconiano, ha avuto la spudoratezza ulteriore di accettarne l’incarico.
Starnazzava come un’anatra, da popolana tuttora inincivilita, per reprimere allezzosamente il mormorio degli astanti alla lettura della sentenza del processo Scazzi, la presidente della Corte di Assise…
d’altronde, qualche udienza prima, sussurrando al giudice togato un proprio giudizio, peraltro indebitamente antecipatore di quello finale, latineggiava maccheronicamente, in salsa napoletana: mors tua vita mia….
d’altronde, al sedicente e per ciò detto primo avvocato d’italia, giacché autonomantesi “coppi”, difensore di un malcapitato, nemmeno passava per la mente che avrebbe potuto, e dovuto, ricusare tanto abutente “giudice”…, per il bene del suo cliente…