Il procuratore di Roma, mobilitato dalla famiglia Cucchi, riflette sulla possibilità della incriminazione del medico legale Albarello, che, agli esordi della vicenda consulente del pubblico ministero, avrebbe falsamente incolpato i medici e discolpato i carabineiei e i poliziotti sospettati dell’omicidio di Cucchi.
Ottima idea, perché comunque liberatoria dei “servitori dello Stato”, mandanti o ispiratori o fruitori dell’opera del medico, e perché comunque chiamante ad espiare entità sociali, non statali…d’altronde, la consulenza Albarello pare proprio scritta da queste, non da quelle…
Legorazzinazifascismo
Il capo leghista Salvini durante la fuga avrebbe rischiato di investire due astanti, riferisce la cronaca comune; mentre quella giuridica potrebbe riferire che, il predetto, ha tentato di uccidere i due per liberarsi della loro interferenza antirazzista.
D’altronde, essi osteggiavano fermamente la sfida dell’ “onorevole”, intento a penetrare (con la sua scintillante granturismo) in un campo rom, per vendicare lo schiaffo inferto tempo addietro ad una fautrice della sua pratica, razzista, di bando dello straniero o dell’apolide (purché nullatenenti…).
E lo facevano da “bastardi”, come annoterà dopo la baraonda, dalla quiete ove “noi stiamo bene”, mentre enumera da rom primordiale le ammaccature della sua automobile…
La cronaca giuridica avrebbe dalla sua una “causale” macroscopica…
Diaz
Diaz