Il furbo primordiale Ahmadinejad ha, malgrado tutto, intuito al volo, che tenendo il numero elettorale 44 e lasciando, allo sciocco Moussavy, il numero 4, avrebbe ottenuto un successo elettorale totalitario, facendo aggiungere dalle sue bande un 4.
Furbizia semplice, ma assai più agibile di quella, complessa, del bipartitigolpimaggioritarista Segni, e del suo degno rifinitore penultimo, il porcataro Calderoli, ultimo il borgataro accademico Guzzetta.
Nell’anno “della libertà” berlusconiana, massima è la illibertà sociale, individuale, dagli imprigionamenti generali per pseudoreati di droga, sesso, pedofilia, pornografia, prostituzione.., si e passati a quelli degli pseudorei, rei senza reato, in quanto tali, rei per ceti, per classi, per culture, per etnie, per “contiguità”, i rei delle “associazioni criminali”.
La maggiore risorsa degli stati morenti di infamia, d’altronde.