Il nuovo bullismo
Il bullismo cinematografico, un tempo affidato a varie subculture sociali o civiche, organizzate in gruppi o bande o gang o cricche o in altro modo, oggi è affidato alle varie specie della Polizia…anzi, è da questa appaltato…
E tanto più si palesa, e domina, quel bullismo, quanto più assuma forma giudiziaria o paragiudiziaria…
A questa forma, d’altronde, come a quella sportiva, affluisce generalmente l’interesse sociale: la reità penale, prevalentemente sessuale od omicidiaria o per droghe o “mafiosa”, è il suo oggetto costante. Su questo si esercita lussuriosamente il bullismo degli addetti ai lavori, ed il fanatismo dei loro seguaci, sostenitori, emulatori, imitatori, il fanatismo della maggiore parte della popolazione italiana. Tutti convinti, o danti ad intendere, di avere a che fare con una questione sociale, anziché una inezia sociale, e (ovviamente) ignari d’essere e rappresentare, essi, la questione sociale, del delirio cognitivo ed attuativo di massa, penomane e giustiziere….