12.05.2012

“Bisognerebbe ridurre l’appello, spesso fatto a scopo dilatorio, come dimostra il fatto che il settanta per cento circa, di esso, è respinto”.. perora, uscendo da un fondo di umanità incerta, il faccione protuberante, pietosamente velato da due stoppose cortine laterali, della “everino”… che si ostina a definirsi avvocato, benché abbia l’onestà di confessarsi “professore”, fingendo di non sapere, o di non capire, da un lato, che l’appello civile  dilaziona nulla, poiché la sentenza che porta è esecutiva, che l’appello penale dilaziona altrettanto, poiché  la esecutività (“cautelare”), addirittura, precede la sentenza (per giunta,  esecutiva ante litteram,  nella sua preedizione mediatica)…
ma sopratutto, fingendo di non sapere o di non capire, che, l’appello, penale e civile, conferma l’appellato, benché ingiusto, per cospirazione politica della magistratura,  concertata  da qualche anno, e proprio al fine di fornire la statistica  alla predetta …

Dopo avere inzeppato il proprio governo “salvitalia” di esponenti  di accademia militare o paramilitare (“difesa” “interno”), universitaria (“giustizia” “lavoro”) o finanziaria (“sviluppo”), oggi, l’infilzatore, “economico” e capillare, di varia umanità, tal “monti”, a coronamento del militarismo del suo governo, quale niente meno) sottosegretario alla presidenza del consiglio, recluta il capo dei servizi segreti… al Governo della “repubblica” formalmente e  finalmente, dunque, essi..

Il “presidente della camera”, “gianfrancofini” “vuoto per pieno” del politicume vivente,  mentre, attorniato da inservienti, incredulo di tanto fasto, dirige verso l’autoblu, per improvviso rigurgito del passato,  allunga una mano verso il serbatoio della benzina e l’altra verso una  pompa (immaginaria), da perfetto benzinaio quale fu…
poi si corregge lesto e corre allo sportello, quello posteriore destro, ovviamente, prontamente ripresosi…

Il capo di gabinetto del ministero della giustizia, un magistrato, annuncia che un disegno di legge a firma dipietro e palomba, due magistrati, riformeranno, in senso aggravante,  l’attuale  reato di falsita’ in comunicazioni sociali…
e’ sempre più’ raro che la magistratura, a funzione giudiziaria per costituzione formale, non esplichi  funzione legislativa per costituzione sostanziale…
e senza ritegno,  neppure del  faccione,  rurale e paralogico, di dipietro…

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